R. Vera,

Recensione: Una bugia sotto l'albero di Rosanna Fontana e R. Vera

novembre 28, 2017 Licio 0 Comments

Care cercatrici oggi festeggiamo sul gruppo un nuovo book party: un anno di Una bugia sotto l'albero di Rosanna Fontana e R. Vera. Approfittiamo per mettere sul blog la nostra recensione e per ricordarvi che oggi potete vincere una copia autografata del romanzo, vi basterà venire nel gruppo Le cercatrici di libri e commentare/lasciare una domanda alle autrici.

Titolo: Una bugia sotto l'albero
Autore: R. Vera e Rosanna Fontana
Editore: Self publishing
Pagine: 232
Sinossi:
Milano, periodo delle festività natalizie.
Viola è una ragazza studiosa e assennata, con tanta voglia di aiutare gli altri. Federico è un viziato figlio di papà, egoista e donnaiolo.
Con totale assenza di tatto, il destino li mette sulla stessa strada e li sottopone a una dura prova: farli lavorare insieme.
Equivoci, terzi incomodi, amici strani, genitori ingombranti e bugie, nulla possono quando l’attrazione fisica è forte come la loro.
Ma un amore appena nato è troppo fragile per riuscire a superare ostacoli così grandi. Oppure no?
Viola e Federico non avranno tempo di annoiarsi e le loro feste saranno più che indimenticabili.

Recensione: 
Ormai Rosanna Fontana per me è una garanzia di romanzo divertente e scritto benissimo. Ho anche la fortuna di leggere tutto in anteprima che, vi dico, mi riempie di immensa gioia perché da grande divoratrici di libri sono anche impaziente e poco collaborativa con le attese delle uscite
Questo è il primo lavoro a quattro mani in cui l’autrice si cimenta; l'altra scrittrice che si è inserita alla perfezione in questa storia natalizia è R. Vera. Promuovo entrambe le scrittrici a pieni voti. Con questa storia mi hanno catturato dalle prime righe perché hanno saputo dosare sapientemente tutti gli ingredienti che amo di più in un romanzo.
È una storia ambientata a Natale, quindi da leggere assolutamente in questo periodo per gustarsi l’atmosfera delle feste. I due protagonisti sono i poli opposti di una calamita, tanto diversi eppure si attraggono. Lui è lo snob con la puzza sotto al naso, perditempo e menefreghista. Lei totalmente agli antipodi e soprattutto in versione “salviamo il mondo” e un po’ Pollyanna.
È bello perché è un romanzo di crescita, i personaggi non restano nei loro schemi prefissati ma, lentamente, nel corso delle pagine cambiano al mutare della visione della vita con cui entrano in contatto.


E per finire non manca quel tocco di finzione che dà il pepe a tutta la storia che sarà costellata da un gigantesco universo di bugie che, prima o poi, dovrà trovare la giusta collocazione.
L’ho letto tutto d’un fiato alternando risate, di fronte all’ingenuità di Viola, che raggiunge picchi elevati, e qualche batticuore, quando lentamente sboccia l’amore e la passione.
Le due autrici sono riuscite a farmi riscoprire anche una città, Milano, che non amo particolarmente, eppure descritta da loro mi è venuta una voglia incredibile di perdermi tra le sue vie.
Quando Rosanna Fontana mi ha interrogato chiedendomi se l’avessi riconosciuta nelle pagine, ho un po’ tremato ;D Avevo il cinquanta per cento di possibilità di azzeccarci o di fare una triste figuraccia.
E invece, a quanto pare, il suo tratto divertente e scanzonato non passa mai in secondo piano!
Complimenti a entrambe le autrici, spero di leggere presto un altro vostro lavoro!

Fabiana


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