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Book city: incontro con Scarlett Thomas

novembre 27, 2017 Licio 0 Comments

In occasione di “BookCity” tenutosi a Milano dal 16 al 19 novembre sono andata ad incontrare per il nostro blog Scarlett Thomas grazie a un evento organizzato dalla Newton Compton per la pubblicazione del suo ultimo libro: Il drago verde.

Scarlett Thomas è una scrittrice britannica che, con la Newton Compton, ha già pubblicato in Italia diversi libri ma che con la sua ultima “creatura” ha cambiato radicalmente il suo genere di scrittura passando da romanzi contemporanei per adulti a libri per ragazzi.
Durante l’incontro Scarlett Thomas si è presentata come una persona molto cortese e disponibile, molto “british” nella sua compostezza e riservatezza (si è tesa come una corda di violino allorché è stata posta una domanda introducendola come personale), senza però sottrarsi alla nostra curiosità e desiderio di conoscerla e concedendosi qualche spontanea risata.
Abbiamo quindi scoperto che la sua passione per la scrittura è nata fin dalla sua giovinezza quando era una lettrice insaziabile che spaziava su tanti generi letterari e che è poi evoluta fino a farle scegliere la carriera di professore universitario di letteratura inglese con indirizzo di scrittura creativa presso l’Università del Kent.
Fino a poco tempo fa Scarlett Thomas non aveva mai considerato la possibilità di scrivere o di discutere nella sua aula di libri per bambini in quanto si era sempre attivamente dedicata alla letteratura per un pubblico adulto. La svolta è avvenuta in un momento molto difficile della sua vita e per puro caso: durante un lungo viaggio in macchina con il suo compagno è capitata in un villaggio di campagna chiamato Dragon’s Green. Il nome le è subito sembrato l’ideale per un libro per bambini e, anche se non era ancora per nulla convinta di scriverlo, ha incominciato ad immaginarsi i personaggi: un drago verde, una principessa salvata da un’altra ragazza e poi una scuola che insegna alle principesse come essere adatte al drago… ma anche personaggi maschili per rendere la storia interessante anche per i ragazzi.
I personaggi hanno preso forma uno alla volta e Scarlett Thomas ci ha confidato di essersi innamorata di ognuno di loro. Il primo personaggio è stata la protagonista Effie che Scarlett ha creato un po’ a sua immagine e somiglianza ma con un grande coraggio che lei stessa vorrebbe avere, poi sono nati i suoi compagni di avventura, Maximilian lo studioso che nasconde dentro di sé anche l’oscurità senza che questa sia sempre sinonimo di male, Wolf il cavaliere, Crescentia la principessa, il drago verde…e così via. Ci ha spiegato che tutti i personaggi sono complessi e con segreti che verranno svelati man mano nei diversi libri.
Attualmente Scarlett Thomas sta scrivendo il terzo libro ma conta di arrivare a 7-8 libri tutti incentrati su un mondo fantastico caratterizzato però da magia realistica in cui i lettori possano ritrovare emozioni vere, reali.
Scarlett Thomas ci ha raccontato di amare scrivere libri multistrato, ovvero libri che abbiano più livelli di lettura e interpretazione non solo a seconda dell’età del lettore ma anche rispetto a diverse letture fatte dalla stessa persona in modo che ogni volta possa essere possibile scoprire qualcosa di nuovo.
Con i suoi libri per bambini desidera comunicare i messaggi di amicizia e di presa di autocoscienza rispetto alla propria identità e alle proprie potenzialità in quanto ogni bambino ha in sé qualcosa di unico e speciale.
Quando le è stato chiesto quali siano le caratteristiche che non possono mancare in un romanzo non ha esitato e ci ha fornito un preciso elenco: la verità/autenticità, lo humor, la complessità e la filosofia.
Come la maggior parte degli scrittori adora dedicare il suo tempo alla scrittura che lei semplicemente fa alla sua scrivania di casa con il suo computer; purtroppo però ha poco tempo da dedicare a questa attività in quanto l’insegnamento ed i viaggi di lavoro per pubblicizzare i suoi libri le occupano la maggior parte delle giornate.
Ci ha quindi salutato promettendoci che la prossima volta che ci incontreremo saprà parlare con noi in italiano, una lingua che vuole assolutamente imparare.

Elena Ba
LCDL

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